Si è tenuto a Milano, nel tardo pomeriggio di lunedì 8 aprile, l’annunciato incontro sulla vicenda “diamanti”, tra le delegazioni di Federconsumatori con il Banco BPM, rappresentato dall’amministratore delegato Giuseppe Castagna, dal vice direttore generale Salvatore Poloni e Annibale Ottolina.
Nel corso dell’incontro Federconsumatori ha espresso il pesante disagio dei risparmiatori che hanno investito in diamanti, le giuste aspettative di ristoro di quanto investito, la buona pratica di altre banche che hanno proposto l’acquisto delle pietre e che hanno integralmente rifuso l’importo investito.
L’amministratore delegato, condividendo tali affermazioni sullo stato d’animo dei clienti, ha ribadito la volontà del Banco BPM di trovare soluzioni eque, ancorché differenziate nella diversa tipologia delle posizioni coinvolte.
La necessità che la banca rifonda i risparmiatori a partire dagli investimenti più bassi ed arrivare al ristoro del valore complessivo dell’investimento, tenendo conto anche della difficoltà di realizzo del bene acquistato, sono state più volte rimarcate e poste all’attenzione della dirigenza BPM.
Inoltre, stante le difficoltà oggettive del curatore, nel consegnare nel breve le pietre in deposito presso la società IDB, è stato richiesto al Banco BPM di considerare la lettera di possesso delle pietre che il curatore invierà agli investitori, quale elemento probante per effettuare il ristoro.
A fronte di tali proposte e richieste l’Amministratore Delegato Giuseppe Castagna ha chiesto ulteriore tempo per effettuare le proprie valutazioni.
Alla luce di questa ulteriore richiesta di tempo Federconsumatori Reggio Emilia ritiene necessario confrontarsi con i propri associati e rappresentati in questa vicenda.
Sarà pertanto il giorno 24 aprile 2019, alle ore 18:30, presso la Sala Comune del Centro Sociale Tricolore in Via Vasco Agosti, 6, 42124 Reggio Emilia RE, che si terrà tale incontro.
L. Lusenti