La situazione è ormai ai confini della realtà.
In una delle provincie con il livello di inquinamento più alto d’Italia, in una delle Regioni che maggiormente subisce i danni dello smog, il trasporto pubblico si paga e non funziona.
La nostra associazione denuncia da anni la situazione insopportabile di chi affida il proprio ritmo lavorativo o scolastico al trasporto pubblico.
Oggi, da Bibbiano, ci hanno chiamato in tanti per denunciare il mancato servizio del treno, specificando che il treno non era passato e che gli autobus sostitutivi non sono stati attivati.
Parlando con alcuni passeggeri ci hanno detto in diversi che negli ultimi 18 giorni, ogni singolo giorno, negli orari di maggior affluenza, il servizio non era attivo secondo i tempi indicati negli orari dei mezzi.
Si tratta di ritardi talmente significativi da non capire se il treno in arrivo è quello successivo o quello precedente in ritardo di anche un ora.
Sia sulla Reggio-Ciano, oggetto di questa segnalazione, che sulla Reggio-Guastalla, anch’essa in difficoltà serie, il trasporto è inutilizzabile.
Purtroppo non parliamo solo dei treni, ma anche degli autobus.
Si accumulano ritardi a corse saltate, treni che non si fermano, porte che non si aprono e chi più ne ha più ne metta.
Federconsumatori, confrontandosi direttamente con i cittadini che subiscono tali disservizi, si è rivolta direttamente all’Assessore regionale Donini che pubblicamente ha annunciato per il futuro diversi progetti di ammodernamento.
La situazione però è ora insopportabile e non accenna a migliorare in maniera significativa.
Genitori che affidano i propri figli al trasporto pubblico, per arrivare a scuola, e se li ritrovano soli in stazione o alla fermata dell’autobus. Lavoratori costantemente in ritardo.
Il trasporto pubblico deve essere per definizione affidabile e continuativo. In questo momento esiste uno squilibrio inaccettabile tra i costi pagati dagli utenti per un servizio inefficiente, inaffidabile e poco sicuro.
Questa di oggi però è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Dopo la presa di posizione di molti sindaci della zona, Federconsumatori propone ai passeggeri di costituire un comitato per mettere in atto in maniera collettiva una forte azione nei confronti dell’amministrazione regionale e delle aziende che si occupano del trasporto pubblico, a partire dalle richieste di risarcimento per gli abbonamenti non utilizzati.
Prima iniziativa presso il comune di Bibbiano, dove diversi volontari hanno già dato la loro disponibilità, per maggiori info contattare la Federconsumatori allo 0522433171.
l prestito sociale cooperativo
Il 26 giugno 2017 Federconsumatori Nazionale ha tenuto a Reggio Emilia una conferenza stampa dedicata alla presentazione della legge a tutela del prestito sociale nelle cooperative.
La legge, chiamata GARANCOOP, è il frutto di un lavoro condiviso dall’associazione con tutti i comitati di soci prestatori e sovventori e arriva ad un anno dal convegno che si tenne sempre a Reggio Emilia dove per la prima volta Federconsumatori parlò del bisogno di maggiori tutele, in particolare a seguito dei fallimenti che in Emilia avevano già iniziato a colpire numerose realtà cooperative.
La legge, presenta quattro caratteristiche principali:
– la necessità di salvaguardare l’esperienza cooperativa come modello di democrazia economica;
– un fondo di natura privatistica indipendente, riconosciuto dalla Banca d’Italia, al quale tutte le cooperative che vogliono ricevere prestito sociale dovranno partecipare. Il fondo dovrà avere la capacità di coprire l’80% del prestito sociale di cooperative insolventi ;
– il fondo Garancoop avrà il compito di effettuare un costante monitoraggio sull’attività di raccolta e sulle modalità di impiego del prestito sociale;
– infine, lo stesso fondo, dovrà permettere la copertura, fino ad un massimo dell’80% del prestito, di ogni socio già coinvolto da procedure fallimentari.
Sono stati presenti alla conferenza l’On. Gandolfi e l’On. Marchi, il quale è intervenuto condividendo lo spirito della proposta di legge e il suo stesso impianto ed ha assicurato un suo personale impegno a far sì che Parlamento e Governo affrontino la questione.
In conclusione della conferenza stampa Emilio Viafora, Presidente di Federconsumatori Nazionale, ha annunciato la ripresa del confronto con Legacoop e con il Governo nel merito della proposta Garancoop.
Federconsumatori Reggio Emilia
Dott.sa Lucia Lusenti
Realizzato nell’ambito del programma di intervento della Regione Emilia Romagna con l’utilizzo dei fondi del Ministero dello Sviluppo Economico. Ripartizione 2015.