In questi mesi si sente molto parlare della “fine” del mercato tutelato e dell’obbligo dei consumatori di scegliere un contratto nel mercato libero dell’energia così da essere tempestivi nella scelta e non dover poi rischiare sospensioni, variazioni indesiderate o altro. Ci sentiamo, nella maniera più categorica, di smentire questa affermazione. Il mercato tutelato esiste ed esisterà per tutto il 2018 e buona parte del 2019. Non è, tra l’altro, ancora definita la sua eliminazione. Infine, anche se la normativa dovesse davvero spingersi fino a questo punto, i consumatori devono sapere che questo non prevede la sospensione del loro contratto

Per questa ragione aumentano ed aumenteranno sempre più i venditori di energia che busseranno, nei prossimi mesi, alle vostre porte. C’è anche chi comunica tramite gli organi di stampa locale che ciò avverrà. Per evitare di cadere in possibili truffe vogliamo indicare tre punti a garanzia dei consumatori:

1) Al giorno d’oggi elaborare un cartellino a colori, con foto, nome e logo, stamparlo, plastificarlo e attaccarselo al cappotto è un’operazione che anche un bambino potrebbe fare. Il cartellino non è quindi in alcun modo sinonimo di garanzia;

2) Se si intende affacciarsi al mercato libero o ad un altro tipo di contratto o di azienda fornitrice consigliamo sempre di informarsi dalla fonte più autorevole in materia: il Garante dell’energia. Sul sito del Garante, infatti, sono pubblicati i prezzi dell’energia di ogni contratto esistente, per ogni compagnia operativa sul territorio nazionale. I costi sono aggiornati e comparati da una autorità terza ed imparziale che opera nell’esclusiva tutela del consumatore;

3) Non esiste solo il rischio di aprire la porta ad un venditore poco serio ma -ed è molto peggio- a qualche malintenzionato che avendo letto l’articolo potrebbe scegliere di operare con un finto cartellino proprio in questi giorni cercando di carpire la fiducia dei cittadini con minor sforzo.

Questi sono i consigli che ci sentiamo di rivolgere ai cittadini/consumatori. Inoltre, nel rispetto della privacy di ogni consumatore e del diritto di poter cambiare e scegliere autonomamente ed in sicurezza i propri contratti crediamo che se le aziende distributrici davvero volessero promuovere in sicurezza i propri contratti, dovrebbero fare opera di cassettaggio, indicando in chiaro le promozione ed i numeri da contattare per fissare un appuntamento con un operatore a quel punto contattato direttamente dal consumatore e attivare un contratto scritto e sottoscritto, rispetto al quale si ha avuto, con calma, il tempo di riflettere.

Se non siete certi dell’identità della persona che bussa alla vostra porta chiamate le forze dell’ordine del territorio e chiedete se effettivamente c’è un venditore del mercato libero dell’energia autorizzato per quelle date nel vostro quartiere.

Federconsumatori Reggio Emilia

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