AGGIORNAMENTO 21 giugno 2017

Si è insediato il 19 giugno scorso il tavolo provinciale sul prestito sociale promosso da Federconsumatori Reggio Emilia.

Il tavolo è coordinato dal Presidente della Provincia Giammaria Manghi e ne fanno parte il sindaco di Reggio Luca Vecchi, il Presidente di Legacoop Emilia Ovest Andrea Volta, il Presidente di  Federconsumatori Giovanni Trisolini e i rappresentanti dei soci prestatori di Unieco, Coopsette, Orion e CMR.

Tutti i parlamentari e i consiglieri regionali reggiani sono invitati permanenti.

Andrea Volta, per Legacoop, ha ricordato che, nonostante le difficoltà, stanno lavorando allo scopo di reperire le risorse necessarie per poter rimborsare anche i soci prestatori di COOPSETTE ed UNIECO, come avvenne per ORION, del 40% di quanto depositato e perso. Entro settembre 2017 Legacoop sarà pronta per dire cosa sarà in grado di fare.

Il tavolo ha due scopi principali. Il primo consiste nel mantenere alta l’attenzione delle istituzioni, delle politica e della stampa sul tema prestito sociale e sulle iniziative messe in campo per tutelare non solo il futuro del prestito ma anche il presente, ovvero quanto andato perduto sino ad oggi ed escluso da sistemi di tutela e garanzia.

Il secondo è quello di portare avanti, alla presenza e con l’attenzione di tutti i parlamentari coinvolti e presenti sul territorio reggiano, oltre ai consiglieri regionali ed ai sindaci della provincia (che sono invitati permanenti del tavolo, insieme ai rappresentati dei vari comitati di soci prestatori), una proposta di legge, già redatta da Federconsumatori, che ha lo scopo principale e fondante di istituire un fondo a tutela del risparmio cooperativo, sia quello già perduto che quello che ad oggi è ancora nelle cooperative.

Un punto d’arrivo del confronto con i soci delle cooperative fallite e gli amministratori locali, che Federconsumatori organizzò il 15 maggio 2017, quando venne avanzata – e accolta, da tutte le parti in causa – la proposta di rendere operativo, il prima possibile, il tavolo in questione. Nel frattempo il Parlamento ha dato voce alle richieste avanzate dal coordinamento dei comitati dei soci e da Federconsumatori, discutendo mozioni ed interpellanze, sostenendo la richiesta di un fondo nazionale a tutela del prestito (sia passato che futuro), maggiori garanzie e tutele per i prestatori e sovventori.

In particolare, Federconsumatori ha chiesto che sia istituito a livello nazionale un FONDO A TUTELA DEL PRESTITO SOCIALE passato e presente. Una richiesta condivisa sia dal Pd che dal Movimento 5 Stelle e che il Governo, rispondendo recentemente a un’interpellanza della parlamentare reggiana Maria Edera Spadoni, ha detto di esser pronto a valutare.

Tutti i parlamentari e i consiglieri regionali, che peraltro hanno dimostrato attenzione e sensibilità al tema, sono infatti invitati permanenti al tavolo stesso. «Tutte le iniziative sostenute ed avanzate in questi mesi saranno monitorate, perché queste non si arenino ma producano risultati concreti – scrive Federconsumatori –. L’impegno è quello di dare gambe al lavoro sin qui prodotto, mantenere viva l’attenzione su una tematica di rilevanza nazionale ma in particolare territoriale, mantenendo un confronto continuativo tra le richieste avanzate dai soci e da Federconsumatori, il Governo, Legacoop e le Istituzioni.

Federconsumatori Reggio Emilia
Dott.sa Lucia Lusenti

Realizzato nell’ambito del programma di intervento della Regione Emilia Romagna con l’utilizzo dei fondi del Ministero dello Sviluppo Economico. Ripartizione 2015.

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