Lo scorso 13 maggio Federconsumatori Reggio Emilia ha incontrato BPM a Milano sulla questione diamanti.
La trattativa, a causa dell’atteggiamento della Banca, è stata prolungata quanto più possibile, come abbiamo già avuto modo di sottolineare più volte.
Si tratta di un confronto, come i nostri associati sanno, molto complesso che ci mette a confronto con un interlocutore che non sempre ha manifestato particolare disponibilità e con poca coerenza nelle scelte, atteggiamento probabilmente conseguente anche alle dimissioni e sospensioni di dirigenti indagati al suo interno a seguito di questa stessa vicenda.
Anche l’ultimo incontro infatti rischiava di rivelarsi puramente interlocutorio: per questo come primo punto abbiamo posto con urgenza la necessità di una risposta concreta alle migliaia di clienti di BPM.
Il confronto è stato estremamente complesso ed ha evidenziato nuovamente le distanze tra le nostre proposte e la disponibilità di BPM.
Solo oggi la Banca ha formalizzato una proposta che sarà declinata su ogni risparmiatore, in base al proprio capitale investito.
A Reggio Emilia , lo ricordiamo, i risparmiatori traditi da questa Banca e seguiti da Federconsumatori sono oltre 700.
L’Associazione incontrerà i suoi iscritti in una assemblea pubblica, la cui data è ancora da definirsi, nella quale saranno più dettagliatamente informati relativamente a suddetta proposta che garantisce un avanzamento rispetto a quanto fino ad oggi raggiunto.
Sicuramente questo è un passo avanti per tante persone.
Al contempo permangono diverse criticità per alcuni investitori, a cui offriamo la necessaria assistenza anche per vie diverse da quelle stragiudiziali.
Un’altra novità riguarda i tempi di chiusura delle singole posizioni. Sarà possibile infatti una chiusura anche per chi non ha fisicamente a disposizione le pietre, a fronte dell’esibizione della PEC inviata al curatore fallimentare (a norma dell’art. 87 bis), come già fatto per tutti gli associati di Federconsumatori.
Contatteremo tutti i nostri associati per indicare la data del prossimo incontro.
L. Lusenti